Glossario
della Medicina del Lavoro

  1. Medicina del lavoro: branca della medicina che si occupa della salute dei lavoratori.

  2. Prevenzione: misure adottate per evitare malattie e infortuni sul lavoro.

  3. Rischio: possibilità che si verifichi un danno per la salute dei lavoratori.

  4. Salute: stato di completo benessere fisico, mentale e sociale.

  5. Sicurezza: condizioni di lavoro che minimizzano i rischi.

  6. Sorveglianza sanitaria: monitoraggio della salute dei lavoratori.

  7. Infortunio: evento imprevisto che causa danno fisico.

  8. Malattia professionale: malattia causata da fattori lavorativi.

  9. Valutazione dei rischi: processo per identificare e analizzare i rischi.

  10. Formazione: educazione sui rischi e le misure di prevenzione.

  11. Equipaggiamento di protezione: strumenti che proteggono i lavoratori.

  12. Stress lavorativo: tensione fisica e psicologica dovuta al lavoro.

  13. Ergonomia: scienza che studia l’adattamento del lavoro all’uomo.

  14. Protocollo: insieme di procedure da seguire in situazioni specifiche.

  15. Ambiente di lavoro: contesto fisico e sociale in cui si svolge il lavoro.

  16. Incidenti: eventi non programmati che provocano danni.

  17. Rischio chimico: esposizione a sostanze chimiche pericolose.

  18. Rischio biologico: esposizione a agenti patogeni o biologici.

  19. Rischio fisico: esposizione a fattori fisici come rumore o radiazioni.

  20. Rischio psicologico: fattori che possono influenzare la salute mentale.

  21. Monitoraggio: osservazione e registrazione delle condizioni di lavoro.

  22. Tossicologia: studio degli effetti delle sostanze chimiche sul corpo.

  23. Lavoro agile: modalità di lavoro flessibile, spesso da remoto.

  24. Sindrome da burn-out: esaurimento emotivo causato da stress prolungato.

  25. Sicurezza sul lavoro: normativa e pratiche per garantire un ambiente sicuro.

  26. Audit: valutazione sistematica della conformità alle norme di sicurezza.

  27. Piano di emergenza: strategie per gestire situazioni di crisi.

  28. Assicurazione: copertura finanziaria per infortuni e malattie professionali.

  29. Lavoro a turni: organizzazione del lavoro in fasce orarie.

  30. Occupational Health: salute e benessere dei lavoratori.

  31. Psicosociologia: studio delle relazioni tra psicologia e socialità nel lavoro.

  32. Disagio lavorativo: condizioni sfavorevoli che influenzano il benessere.

  33. Fattori di rischio: elementi che aumentano la probabilità di infortuni.

  34. Prevenzione primaria: misure per ridurre i rischi prima che si verifichino.

  35. Prevenzione secondaria: misure per diagnosticare precocemente malattie.

  36. Prevenzione terziaria: interventi per limitare gli effetti delle malattie.

  37. Rischio ergonomico: danni causati da posture o movimenti errati.

  38. Chimico: sostanza che può avere effetti nocivi sulla salute.

  39. Fatica: riduzione della capacità di lavoro dovuta a sforzo fisico o mentale.

  40. Fattore umano: influenza delle capacità e dei comportamenti delle persone.

  41. Formazione continua: aggiornamenti professionali regolari per i lavoratori.

  42. Rischio elettrico: esposizione a scariche elettriche o cortocircuiti.

  43. Mobbing: comportamenti ostili e ripetuti in ambito lavorativo.

  44. Violenza sul lavoro: atti aggressivi subiti dai lavoratori.

  45. Legislazione: insieme di leggi riguardanti la sicurezza sul lavoro.

  46. Responsabilità: obbligo di garantire la sicurezza dei lavoratori.

  47. Procedura di evacuazione: protocollo per uscire in sicurezza in caso di emergenza.

  48. Consulenza: supporto professionale per la gestione dei rischi.

  49. Sistemi di gestione: modelli organizzativi per la salute e sicurezza.

  50. Analisi dei dati: studio delle informazioni per migliorare la sicurezza.

  1. Tecniche di rilassamento: strategie per gestire lo stress lavorativo.

  2. Interventi correttivi: azioni per migliorare le condizioni di lavoro.

  3. Certificazione: attestato di conformità a standard di sicurezza.

  4. Gestione dei rifiuti: pratiche per smaltire in modo sicuro i materiali pericolosi.

  5. Studi epidemiologici: ricerche sulle malattie in relazione all’ambiente di lavoro.

  6. Sicurezza alimentare: misure per garantire la salute dei lavoratori nel settore alimentare.

  7. Lavoro a distanza: lavoro svolto al di fuori della sede aziendale.

  8. Comunicazione: scambio di informazioni sulla sicurezza e salute.

  9. Stress post-traumatico: reazione psicologica a eventi traumatici sul lavoro.

  10. Interventi di primo soccorso: azioni immediate per gestire infortuni.

  11. Attrezzature di lavoro: strumenti e macchine utilizzati dai lavoratori.

  12. Sicurezza chimica: misure per gestire i rischi chimici sul lavoro.

  13. Fattori ambientali: elementi dell’ambiente che influenzano la salute.

  14. Protocollo sanitario: procedure da seguire in caso di malattia o infortunio.

  15. Valutazione dell’esposizione: misura del livello di esposizione a rischi.

  16. Lavoro minorile: impiego di persone sotto l’età minima legale.

  17. Diritto alla salute: diritto dei lavoratori a un ambiente salubre.

  18. Benessere lavorativo: stato di equilibrio e soddisfazione nel lavoro.

  19. Indagine infortuni: analisi delle cause di un incidente sul lavoro.

  20. Prevenzione infortuni: strategie per evitare lesioni fisiche.

  21. Consapevolezza del rischio: capacità di riconoscere i pericoli.

  22. Analisi del rischio: studio sistematico dei potenziali danni.

  23. Telelavoro: lavoro svolto a distanza tramite tecnologie informatiche.

  24. Assistenza sanitaria: supporto medico per i lavoratori.

  25. Rifiuti pericolosi: materiali che possono danneggiare la salute o l’ambiente.

  26. Salute mentale: stato di benessere psicologico e sociale.

  27. Coinvolgimento dei lavoratori: partecipazione attiva alla sicurezza.

  28. Consiglio di sicurezza: organo che promuove la sicurezza sul lavoro.

  29. Documentazione: registrazione delle procedure e misure di sicurezza.

  30. Interventi preventivi: azioni per prevenire malattie e infortuni.

  31. Rischio psicosociale: stress e conflitti interpersonali sul lavoro.

  32. Rischio meccanico: pericoli legati a macchinari e attrezzature.

  33. Controlli sanitari: esami medici per monitorare la salute dei lavoratori.

  34. Sicurezza informatica: protezione dei dati e delle informazioni aziendali.

  35. Attività di sorveglianza: monitoraggio continuo delle condizioni lavorative.

  36. Rientro al lavoro: processo di reinserimento dopo malattia o infortunio.

  37. Certificato medico: documento che attesta la salute di un lavoratore.

  38. Analisi costi-benefici: valutazione economica delle misure di sicurezza.

  39. Campagne di sensibilizzazione: iniziative per educare sui rischi lavorativi.

  40. Lavoro straordinario: lavoro svolto oltre l’orario normale.

  41. Attività di prevenzione: azioni intraprese per ridurre i rischi.

  42. Medico competente: professionista responsabile della salute sul lavoro.

  43. Controllo qualità: verifica della conformità degli standard lavorativi.

  44. Sicurezza antincendio: misure per prevenire e gestire incendi.

  45. Inchiesta su incidenti: indagine per determinare le cause di un infortunio.

  46. Servizi di supporto: assistenza per la gestione dello stress lavorativo.

  47. Sistemi di segnalazione: modalità per comunicare pericoli
    98. Sistemi di segnalazione: modalità per comunicare pericoli e rischi sul lavoro.

  48. Risk assessment: valutazione sistematica dei rischi associati a un’attività lavorativa.

  49. Comportamento sicuro: pratiche adottate dai lavoratori per minimizzare i rischi.